SI RENDE NOTO CHE È STATO FINANZIATO DALLA REGIONE PUGLIA, NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA FSC 2014-2020 "INTERVENTI STRATEGICI PER LA FRUIZIONE DI AREE ED INFRASTRUTTURE FINALIZZATI PRIORITARIAMENTE AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEI SISTEMI DI ACCOGLIENZA NEL SETTORE TURISTICO" IL PROGETTO " DAI MESSAPI AI CASTROMEDIANO" PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI €. 1.200.000,00 DI CUI €. 1.130.000,00 A CARICO DELLA REGIONE ED €. 70.000,00 A CARICO DEL COMUNE DI CAVALLINO QUALE COFINANZIAMENTO.
DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO
Il progetto “dai Messapi ai Castromediano” ambisce ad essere la cerniera d’unione tra tutti i progetti presentati per finanziamenti europei, regionali ecc. integra altre progettazioni (tipo quella di rigenerazione urbana già presentata) dal Comune di Cavallino, perseguendo il recupero e conservazione dei beni artistici e paesaggistici esistenti sul territorio in quanto, il percorso progettato tocca tutti gli attrattori culturali, architettonici e paesaggistici esistenti sul territorio di Cavallino facendo riscoprire l’emozione di essere in un territorio fondato dai messapi sin dal XVI sec a.C.
Nel progetto è previsto l’abbattimento delle barriere architettoniche per rendere il territorio di cavallino fruibile a tutte le categorie di turisti, prevedendo un percorso tattilo vocale definito LVE per i non vedenti e ipovedenti e, perseguendo la logica della rigenerazione urbana, è previsto la trasformazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso della vie Margherita di Savoia e della Via Caprarica con pavimentazione in basolato, riportando la tipica pavimentazione delle nostre città.
Sviluppo del Progetto:
Elementi del progetto
- Turismo Lento e Trekking
Il progetto è indirizzato agli estimatori del turismo lento e la bellezza dei percorsi progettati diventano forti attrattori per chi vuole entrare nella memoria della storia Cavallinese, perseguendo la logica della mobilità sostenibile perché attraverso il turismo lento o delle passeggiate e del trekking è in in grado di far diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici.
Il percorso lento e del Trekking si sviluppa nel territorio extraurbano di Cavallino ricalcando in parte la “Via Francigena Leucadense” proseguendo poi nel paesaggio naturale toccando elementi architettonici sparsi nel territorio e ben identificati nella figura sottostante.
- Abbattimento barriere architettoniche - Percorso tattilo vocale LVE.
Il progettosi sviluppasu unpercorso urbano e extraurbano tra arteestoriadella lunghezzadi circa ml. 1530.00,tutto il percorso è stato interessato da interventiper l’abbattimento delle barriere architettoniche epertanto risulta accessibile sia peridisabilifisicicheperidisabilisensoriali.Per i disabili sensoriali è stato progettato un percorso tattilo-vocaledella lunghezza di ml.1530,00dicui ml.483,00dipercorsoLOGES-VET-EVOLUTION e ml1.049,00 diguidenaturali.
La lunghezza del percorso in fase di esecuzione rappresenta uno dei più importanti per la Puglia.
Il percorso si sviluppa in una serie di tappein corrispondenza degli attrattori turistici costituitidaareearcheologiche,edifici storicoartistici,estrutturedella culturacontadinacomegliipogei. In tutte le tappe sono presenti mappe tattili che descrivono la storia di ogni attrattore turistico.
Il progetto e’ stato validato da I.N.M.A.C.I.. si allega estratto della lettera di validazione:
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- Corsi di Formazione
Il percorso è titolato “I luoghi della memoria” una memoria che Cavallino non vuole perdere ed ha previsto la realizzazione di n. 2 corsi di formazione per formare, non guide turistiche, ma i “Conservatori della Memoria” della civiltà di Cavallino e dei suoi tesori d’arte e gastronomici.
- Interventidiingegnerianaturalistica
Gli interventi di ingegneria naturalistica previsti dal progetto consistono nellarealizzazione di opere per il c ontrollo dell’erosione superficiale per i versanti dellavascadisoccorso attraversol’impiego di:
Ø Rivestimentiantierosivicomele geostuoie
- Inerbimentiqualil’idrosemina
Ø Calcestruzzo drenante come sottofondazione del pavimento in basolato
5) Pavimentazioni in basolato
Perseguendo la logica della rigenerazione urbana, è previsto la trasformazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso presente nelle vie del centro storico: della vie Margherita di Savoia e della Via Caprarica con pavimentazione in basolato, riportando la tipica pavimentazione delle nostre città.
La superficie interessata dalla nuova pavimentazione è pari a circa mq. 2.000,00.
Sottostante la pavimentazione in basolato è stato previsto un calcestruzzo drenante per fare disperdere le acque piovane, che attraversano in giunti dei basoli, nel sottosuolo.